“Scegliamo davvero noi cosa giocare?” Questo è stato il punto focale del panel tenutosi in occasione del Termoli Comics dagli OldGen, il quintetto formato dal nostro caro Karim Musa (aka Yotobi), Quei Due Sul Server (organizzatori e ideatori della fiera), Sabaku e Fraws.
In centinaia si sono riversati in Piazza Vittorio Veneto per assistere allo spettacolo.
Tanti i temi toccati dai ragazzi, allora noi ve ne forniamo un breve riassunto.
Il mercato è talmente saturo di grandi nomi e franchise altisonanti che andare a scovare la perla di nicchia è ormai difficilissimo.
Il fine ultimo delle case produttrici è quello di creare un prodotto per colpire più persone possibili quindi molto spesso ti trovi un po’ di tutto, con una bella grafica e quant’altro. Solo dopo che il gamer acquisisce la giusta maturità, la stessa che ti fa rendere conto della qualità effettiva di un gioco bello o brutto, allora può avere la curiosità e l’iniziativa di andare a cercare altri generi, un po’ come si fa per la musica.

Ma come si gestisce la ricerca senza renderla noiosa o tediosa?
Rendendo anche quella un gioco.
Spotify utilizza un sistema dove propone dei canali radio che contengono musica simile a quelli che sono i tuoi gusti, e sarebbe bene magari sviluppare un sistema del genere.
Ma come si combatte l’obsolescenza dei sistemi e dei giochi stessi? Combatterla è pressoché impossibile; stiamo comunque parlando di progresso tecnologico che è un fenomeno che da sempre rivoluziona e ribalta ogni nostra abitudine. Allo stesso tempo però non è giusto doversi affidare ad emulatori e siti terzi per riuscire ad ottenere vecchi sistemi, anche solo per poter rigiocare un game a noi caro.